LA STORIA di AS2
ATP
AS2 e' il successore di ATP, uno dei programmi piu' amati dagli utenti. Uscito
nel 1990 con il marchio subLOGIC ( la societa' fondata da Bruce Artwick prima di
passare alla Microsoft ), ATP era il primo ed unico simulatore di volo
espressamente dedicato al volo di linea. La possibilita' di poter interagire con
l'ATC e di effettuare un volo completo sotto il controllo radar, con valutazione
finale, era innovativa nel 1990, ed ancora oggi alcune caratteristiche di ATP
non sono state ancora raggiunte dagli altri prodotti disponibili sul mercato.
Nel 1992 esce la versione D, con il parlato sintetizzato con la Soundblaster. In
questo caso ATP usa un sistema molto intelligente di gestione del sonoro,
permettendo di avere l'ATC vocale su tutti gli assegnamenti, usando pochissima
memoria.
In Italia, ATP raggiunge migliaia di utenti, grazie alla traduzione del manuale
in italiano effettuata dalla LAGO.
3DAGS
Nel 1994, Simon Hradecky
realizza una espansione dalle caratteristiche uniche per gli utenti ATP. Si
trattava di nuovi driver grafici, in grado di utilizzare la SuperVGA a 256
colori, permettendo cruscotti molto piu' realistici di quelli disponibili
normalmente. Grazie a 3DAGS era per la prima volta possibile avere
caratteristiche innovative, come ad esempio EFIS, Moving Map, FMS, autopilota
con auto-throttle.
IL "DIVORZIO"
Dopo l'uscita di Bruce Artwick per fondare la BAO ( successivamente incorporata
nella Microsoft ), anche la subLOGIC cambia di proprietario. Infatti, dopo
l'esperienza negativa di Flight Light, viene acquistata dalla SIERRA, per
realizzare ProPilot, un prodotto dalla storia abbastanza controversa.
AIRLINE SIMULATOR 1
A seguito dell'acquisizione della subLOGIC da parte della Sierra, non c'era piu'
la possibilita' per gli utenti di acquistare ATP, dato che non veniva piu'
commercializzato ufficialmente, essendo la Sierra impegnata a realizzare il
ProPilot. Nel 1995, la LAGO pubblica "Airline Simulator",
versione integrata di ATP + 3DAGS, con scenario Europeo al posto degli Stati
Uniti di default. Il prodotto ha un buon successo in Europa, grazie al fatto che
e' il primo ed unico prodotto ad offrire la copertura completa dell'Europa,
senza richiedere add-on. Ancora il modello di volo era basato sul vecchio codice
subLOGIC, e, nonostante risultasse molto preciso, mancava del
"feeling" necessario ad un programma moderno, specialmente nel
pilotaggio manuale dell'aereo.
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